LA CNT SPAGNOLA CONDANNA LA BRUTALE REPRESSIONE A MADRID

[La Confederazione Nazionale del Lavoro condanna lo sgombero del presidio/accampamento spontaneo di protesta dalla Puerta del Sol  [Madrid] realizzato nella notte di ieri dalla polizia. In egual modo condanna la brutalità dispiegata contro le mobilitazioni del fine settimana ed esprime solidarietà ai detenuti (ndr)]
Se nel comunicato contro l’intervento militare in Libia, pubblicato in marzo, la CNT chiamava a seguire l’esempio delle classi popolari del mondo arabo, che stavano dimostrando  la possibilità di affrontare regimi e realtà che si credevano inamovibili, ora vediamo  che qualcosa comincia a muoversi nella società di questo paese. Le mobilitazioni dello scorso fine settimana, nonostante le contraddizioni che si possono vedere, sono un esempio di questo.
Allo stesso modo, il comportamento della polizia dimostra che a questo lato del Mediterraneo, che si pretende democratico, la risposta dello Stato è in fondo molto simile a quella di certi regimi autoritari: è la violenza contro coloro che pacificamente esprimono la loro nausea verso un sistema egoista, un capitalismo e un sistema bancario disumani, una classe politica corrotta capace di vedere solo il proprio ombelico. Una repressione che pretende, inoltre , di screditare le mobilitazioni con l’unico scopo di criminalizzarle. Si crea così il paradosso che quelle stesse mobilitazioni che in altri paesi erano state considerate come passi in avanti verso la libertà  qui vengono infamate come comportamenti”radicali e antisociali”.
Per questo, come  Confederación Nacional del Trabajo, condanniamo la brutalità poliziesca contro i manifestanti, lo sgombero del presidio /accampamento della  Puerta del Sol, solidarizzando con i detenuti dei quali esigiamo l’immediata liberazione.
Infine invitiamo a manifestare pubblicamente per denunciare questo sistema irrazionale e trasformarlo radicalmente, sì, ALLA RADICE… a partire dalla solidarietà, dal mutuo appoggio, dall’azione diretta e dall’autogestione.
17 maggio 2011
Secretariado Permanente del Comité Confederal de CNT

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