Loro due #cimettonolafaccia Noi ci mettiamo la firma!

Trascorsa la seconda notte al freddo e sotto la pioggia battente Francesca e Francesco iniziano oggi – 30 ottobre 2015 – la terza giornata di sciopero della fame effettuato presso l’ingresso principale dell’ospedale “F. Perinei” di Altamura.

Mentre già da tutta Italia stanno cominciando a pervenire le prime mail di sostegno il comitato di solidarietà nato intorno alla, coraggiosa e tenace, protesta dei 2 sanitari ha predisposto il testo della petizione da sottoscrivere in segno di, tangibile, solidarietà umana e sociale.

L’invito che l’Unione Sindacale Italiana rivolge ai solidali (soprattutto a quell* puglies*) è di consegnare le firme originali direttamente al presidio permanente presso il già citato ospedale “Perinei” di Altamura.

Non prima, però, di aver inoltrato la scansione del documento (con le firme autografe) ai recapiti web di USI-AIT e Quotidiano Italiano-Bari.
Per coloro i quali stanno raccogliendo le firme al di fuori della Puglia – ferma restando l’indicazione dell’invio tramite scanner ai promotori dell’iniziativa – l’invito è quello di spedirla per posta prioritaria al Quotidiano italiano-Bari all’indirizzo:
Quotidiano Italiano Bari
di Antonio Loconte
Via Papa Pio XII – 47 70124 Bari.

Nei prossimi giorni sono previste – a Firenze ad esempio –assemblee informative presso “aziende” ospedaliere per informare su quanto sta accadendo in Puglia e per raccogliere sostegno e adesioni alla lotta condotta da Francesca e Francesco.

Perché la solidarietà è un’arma potente.
Usiamola!

USI-AIT Puglia



Ecco il testo della petizione da richiedere a tutti i recapiti mail dell’Unione Sindacale Italiana oppure (per semplificare): anarres56@tiscali.it

Alla cortese attenzione
ASL BA Direzione Generale 0805842563 direzione.generale@asl.bari.it
ASL BA Direzione Sanitaria direttore.sanitario@asl.bari.it
Regione Puglia 080456789 urp@regione.puglia.it
Presidente Regione Puglia 0805406275 President.regione@pec.rupar.puglia.it
I sottoscritti cittadini e lavoratori, nel ritenere particolarmente grave quanto sta avvenendo presso la vostra azienda, Nell’esprimere piena e concreta solidarietà al dott. Francesco Papappicco e la Dott.sa Francesca Mangiatordi chiedono alle amministrazioni in oggetto che le azioni vessatorie verso nei loro confronti siano immediatamente sospese ed i responsabili perseguiti. I sottoscritti chiedono inoltre il
• Ritiro della sanzione (censura scritta) comminata alla dott.ssa Mangiatordi;
• Archiviazione di tutti (due) procedimenti disciplinari a carico di Francesco;
• Fare piena luce sulle responsabilità (civili e penali) del complotto (o mobbing?) ordito a loro danno;
• Chiarire ed individuare i mandanti delle gravi minacce formulate nei confronti di Antonio Loconte “reo” di aver denunciato (dalle pagine di un quotidiano on line) “l’allegra gestione” del 118 barese.

Potrebbero interessarti anche...