.S.I. – F.L.I.
UNIONE SINDACALE ITALIANA
FEDERAZIONE LAVORATORI D’INDUSTRIA
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Oggetto: comunicato di solidarietà

Con la presente nota la Federazione Lavoratori d’Industria aderente all’U.S.I.-A.I.T. esprime la più totale ed incondizionata solidarietà alle lavoratrici ed ai lavoratori della Syn Tech di Massa.
Riteniamo inaccettabile che dall’agosto 2012 vi siano 40 famiglie costrette a vivere nell’incertezza, senza garanzie e senza prospettive. Syn Tech è (poiché ci rifiutiamo di usare il passato) un’eccellenza italiana nella produzione di mobili da ufficio, ed è per noi incomprensibile che un’azienda ad alto valore aggiunto possa chiudere i battenti disperdendo decenni di dedizione ed esperienza dei lavoratori ivi occupati.

Riserviamo una particolare nota di riprovazione alla dirigenza dell’azienda che, fedele al sacro verbo del massimo profitto sempre e comunque, ha operato l’esternalizzazione selvaggia della produzione: è ovvio che la crisi non può essere addotta come scusante poiché a fronte di un mercato non più appetibile l’azienda avrebbe semplicemente chiuso i battenti. L’art. 1 della costituzione recita: “L’Italia è una repubblica democratica, fondata sul lavoro”, ma ne siamo sicuri?

In base a quanto sopra esposto la Federazione Lavoratori d’Industria chiede un tavolo di trattativa atto ad individuare un percorso di ricollocazione dei lavoratori in lotta. Al fine di garantire quel minimo di sicurezza degno di un paese che ha l’ardire di considerarsi “civile” riteniamo che i lavoratori Syn Tech alla scadenza della C.I.G. abbiano diritto ad accedere all’indennità di mobilità.

Il Segretario Nazionale U.S.I. – F.L.I.
Giorgio Franchi
09/05/2014