8 Marzo 2019 – Reggio Emilia

LOTTO MARZO: GIORNATA DI LOTTA FEMMINISTA!

UNO SCIOPERO GENERALE PARTECIPATO

La giornata di lotta indetta dal sindacalismo di base per l’8 Marzo ha visto nella nostra Provincia una discreta partecipazione nei settori dei servizi e del pubblico impiego con una piccola adesione anche fra gli studenti.

L’U.S.I.-C.I.T. di Reggio Emilia ha realizzato nei giorni precedenti una buona campagna informativa con volantinaggi e affissioni di manifesti in tutta la città.

Per la giornata dello sciopero ha promosso un presidio in Piazza Casotti, in pieno centro storico, caratterizzato da musica e diverse bandiere rossonere, al quale hanno aderito un centinaio di compagne e compagni. All’iniziativa hanno partecipato le compagne di Non Una di Meno Reggio Emilia e militanti dell’U.S.I. di Bologna, Modena e Parma.

Il primo intervento è stato di Alessandro, Segretario Provinciale dell’U.S.I. di Reggio Emilia, che ha spiegato le motivazioni dello sciopero e le ragioni del sindacalismo libertario sempre attento alle lotte antisessiste, antirazziste e anticapitaliste dentro e fuori dai luoghi di lavoro.

Successivamente è intervenuta Barbara dei Cobas-Scuola Reggio Emilia che ha spiegato le ragioni per cui la scuola deve scioperare l’8 Marzo, fra le quali il diritto alla libertà di insegnamento in una scuola gratuita e laica. A seguire Carla di Non Una di Meno (Re) ha illustrato come sia fondamentale dare una risposta agli stereotipi patriarcali e autoritari della nostra società che continuano a minare l’autodeterminazione delle donne. E’ stata poi la volta di Paola della scuola per migranti «Passaparola» che ha sottolineato come occorra difendere e ampliare i diritti di tutte e
tutti contrastando le politiche e i decreti del Governo. Infine, ha parlato Simone della Federazione Anarchica Reggiana invitando alla costruzione di situazioni autogestite che contrastino la deriva
autoritaria in atto nei confronti di donne, migranti, lavoratori e studenti dando vita a campagne di solidarietà e disobbedienza gestite dal basso.

La mattinata si è poi conclusa con un pranzo per gli scioperanti organizzato dalle Cucine del Popolo al Circolo C. Berneri di Via Don Minzoni 1/d.

Alle 18:00 abbiamo partecipato con un nostro volantino al corteo di Non Una di Meno Reggio
Emilia che si è snodato per le vie dalla città con musica, numerosi interventi e flash mob.

Al termine della manifestazione abbiamo concluso la giornata di lotta con un aperitivo libertario al Circolo C. Berneri brindando ad una società libera, autogestita ed internazionalista.

USI-CIT Reggio Emilia

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