Vis pacem para bellum

Ovvero: (stra)parlano di “pace” ma si preparano alla guerra.

In realtà già le forze armate italiane sono presenti in ben 35 aree di conflitto, ma ora governanti e militari cercano di superare lo scoglio per rivendicare l’ufficialità per un nuovo intervento militare. Le fabbriche di armi sono piene, gli arsenali debbono smaltire le scorte e il loro commercio spinge per l’utilizzo.

USI-AIT è contro il militarismo e tutte le guerre che nascondono sempre sporchi interessi, è per la liberazione dei popoli e per la loro ribellione da tutti i regimi. Non riconosce nessuna guerra portatrice di pace e della cosiddetta democrazia, spesso quella stessa pace e “democrazia” che ha armato la mano di dittatori e terroristi come l’isis.

USI-AIT sta dalla parte delle migliaia di innocenti morti vittime della follia della guerra, dalla parte dei migranti, dalla parte degli oppressi, sempre. Siamo solidali con le lotte contro le basi e le servitù militari, con le lotte contro il MUOS, contro gli F-35, contro il “Trident Juncture 2015”, la più grande esercitazione della NATO dalla “caduta del Muro di Berlino”, contro tutte le spese militari che impediscono la sanità gratuita per tutti, il diritto allo studio, all’abitare, al sostegno per i più deboli e bisognosi.

Siamo contro la società che si basa sulla militarizzazione del territorio e della vita.

Saremo solidali e partecipi alle iniziative del 30 e 31 ottobre a Bologna in ricordo di Augusto Masetti, l’anarchico che nel 1911 sparò sul colonnello Stroppa che incitava la truppa a partire e a partecipare ai massacri in Libia, col Corteo antimilitarista del 7 novembre a Reggio Emilia, alle iniziative promosse contro gli F-35 e la base di Cameri a Novara.

Invitiamo tutte le nostre sezioni e tutta la società a promuovere iniziative di protesta nell’anniversario del 4 novembre in cui si “festeggia” il massacro della prima guerra mondiale.

Comitato USI-AIT contro il militarismo e la guerra

Iniziative antimilitariste

Bologna – Venerdì 30 ottobre ore 19.00 al Circolo Anarchico Berneri Roberto Zani e Carlo D’Adamo ci parlano di Augusto Masetti, il “soldato che disse no alla guerra”, del suo gesto e di quello dei tanti disertori e antimilitaristi durante la Prima Guerra Mondiale. Sabato 31 ottobre al Circolo Anarchico Berneri ore 13:00 pranzo e ore 15:30 CORTEO antimilitarista fino alla caserma Cialdini (concentramento a porta S. Stefano).

Reggio Emilia – Novembre antimilitarista: martedì 3 ore 20.00 buffet e ore 21.00 spettacolo teatrale “Ancora prigionieri della guerra” di e con Daniele Barbieri (Circolo Berneri 3459758803); sabato 7 manifestazione per le vie di Reggio Emilia; sabato 14 concerto con canti antimilitaristi; sabato 21 convegno sull’antimilitarismo e sulla situazione bellica oggi con Luca Kocci e Achille Lodovisi.

 




Potrebbero interessarti anche...