UN PAESE IN RIVOLTA, LA POLIZIA CARICA E PICCHIA ANCHE I BAMBINI !!!!!!!

Si apre con violenti scontri e con una tensione altissima la seconda giornata di manifestazioni pacifiche contro l’abbattimento di tre immobili abusivi in località Fusaro/Torregaveta.

Stamane all’arrivo delle ruspe e di un grosso quantitativo di poliziotti, i cittadini presenti al presidio hanno formato un cordone umano davanti l’abitazione dei fratelli Cardamuro. Donne e bambini con mani alzate formavano la testa del cordone.

Le forze dell’ordine hanno caricato i manifestanti rompendo il cordone, manganellando donne e bambini in modo violento. Un bimbo ha ricevuto una manganellata in pieno volto che gli ha causato la rottura dei denti, numerosi sono i cittadini sanguinanti e picchiati anche da più poliziotti contemporaneamente che hanno dovuto recarsi al vicino presidio ospedaliero di Santa Maria delle Grazie a Pozzuoli.

La tensione è salita alle stelle: la polizia ha poi lanciato lacrimogeni e sassi a cui hanno risposto in egual misura i manifestanti presenti.

I fratelli Cardamuro si sono adesso barricati in casa con bombole di gas e taniche di benzina minacciando di farsi saltare in aria con la propria abitazione.

ORE 9:00 – Giunti sul luogo il parroco e il vescovo. Si sono interposti tra i manifestanti e le forze dell’ordine per celebrare una messa all’aperto.

ORE 9:10 – Sono poco sotto il migliaio i manifestanti presenti sul luogo delle demolizioni. Anche per oggi si annuncia una chiusura per solidarietà di numerosi esercizi commerciali

ORE 9: 30 – Sono almeno quattro i manifestanti che sono stati trasportati al vicino ospedale di Santa Maria delle Grazie in Pozzuoli

ORE 9:40 – Sequestrate telecamere e telefonini di manifestanti che filmavano quanto accadeva. Aggredito anche un operatore di montediprocida.com

Articolo sulla questione abbattimenti a Bacoli su Repubblica:

http://napoli.repubblica.it/cronaca/2011/12/15/news/bacoli_rivolta_contro_le_ruspe_e_il_sindaco_si_dimette-26679986/

ORE 11:00 – In stato di fermo un consigliere comunale di Monte di Procida. Aveva fatto da scudo ai minori in prima fila. Fermato dalla polizia aveva ricevuto la direttiva di non recarsi più sul posto. Trovato nuovamente sul luogo degli abbattimenti è stato posto in stato di fermo.

ORE 12:00 – Più di mille persone in strada, quasi tutti gli esercizi commerciali in periferia non hanno aperto.

ORE 12:00 – Sul posto anche la Rai e Sky. E’ stata rotta la telecamera agli operatori Sky in seguito a una colluttazione.

ORE 12:30 – Bloccata Baia da un gruppo di manifestanti

ORE 12: 40 – Va in onda un servizio sulla questione abbattimenti a Bacoli su Skytg24

ORE 13:00 – Presenti sui luoghi degli abbattimenti i furgoncini della Rai. Trasmetteranno un servizio in diretta alle ore 16:00 per la trasmissione “La Vita in Diretta”

ORE 13:40 – Arrivate altre sette camionette delle forze dell’ordine a Torregaveta

ORE 14:00 – Le ruspe e le forze dell’ordine si sono allontanate dai luoghi degli abbattimenti

ORE 15:30 – Nove camionette delle forze dell’ordine sono ferme in località Cercone a Monte di Procida. Nel frattempo le telecamere della rai sono presenti sul luogo degli abbattimenti aspettando di andare in onda

Articolo sulla questione abbattimenti pubblicato su “Il Fatto Quotidiano”:

http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/12/16/bacoli-3mila-piazza-contro-abbattimentiscontri-alta-tensione-polizia/178064/

ORE 17:30 – Nel corso del programma “La Vita in Diretta” Ermanno Schiano ha reso noto attraverso i microfoni della rai la risposta positiva della procura alla sospensione degli abbattimenti fino al 10 gennaio 2012 

IMPORTANTE! Sono giunte alla Redazione di Freebacoli segnalazioni circa minacce fatte da ignoti ai commercianti locali per intimare la chiusura delle attività commerciali in segno di solidarietà. Qualora corrispondenti al vero la Redazione invita i cittadini a stigmatizzare, isolare e denunciare immediatamente l’accaduto alle autorità competenti. La solidarietà non si impone nè si pretende, la scelta delle modalità di pacifica espressione del proprio pensiero non può e non deve essere estorta.

La manifestazione contro gli abbattimenti a Bacoli si infiamma: mentre la maggior parte dei manifestanti partecipa al continuo andirivieni instauratosi ormai da due giorni nei pressi delle case Carannante e Cardamuro, divenuto ormai un vero e proprio assedio pacifico della località “Mazzoni”, non mancano episodi di violenza ed estremismo, quali minacce e intimidazioni compiute ai danni di vari commercianti con l’obiettivo di costringerli a chiudere i propri esercizi commerciali e unirsi alla protesta.
La Redazione, che in queste ore non sta facendo altro che effettuare un servizio di informazione riportando una sorta di cronistoria delle giornate, condanna la violenza in tutte le sue manifestazioni ed espressioni. La posizione della Redazione sulla questione abbattimenti e abusivismo è ben chiarita in questo documento, presentato e BOCCIATO da tutte le altre forze politiche presenti in assise consiliare: http://freebacoli.blogspot.com/2011/12/violenti-scontri-e-cariche-della.html

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