Senigallia: aggiornamento

Nel pomeriggio di sabato 9 maggio un bliz è stato condotto con successo dall’USI Marche all’autoditorium San Rocco di Senigallia dove, in un convegno sulla disabilità, intervenivano il sindaco di Senigallia (Mangialardi) e altre autorità. L’azione è stata condotta per denunciare la discriminazione e l’ingiusto licenziamento di due lavoratori dell’USI-AIT del cimitero di Senigallia. Una ventina di nostri attivisti sono entrati compatti all’interno della sala con cartelli a forma di bara, volantini e bandiere dell’USI-AIT. E’ stato velocemente occupato il palco e ci siamo “presi” il microfono, da dove abbiamo annunciato che prima di iniziare il convegno il nostro Sindacato avrebbe informato e denunciato sulla grave situazione al comune di Senigallia dove ai cimiteri venivano fatti appalti al massimo ribasso ed attuati licenziamenti discriminatori. Una compagna dell’USI Marche ha preso la parola descrivendo dettagliatamente i fatti e la situazione esistente. Per eliminare chi aveva lottato per i diritti e la sicurezza, hanno licenziato dei lavoratori con la non riassunzione (nonostante la salvaguardia del personale preesistente presente nel bando) operata dalla cooperativa subentrante all’appalto. Una situazione grave, con responsabilità evidenti del comune. L’intervento inatteso della nostra compagna è stato applaudito a lungo dal pubblico presente al convegno, con l’imbarazzo evidente del sindaco. I compagni dell’USI sono poi usciti dal locale e, nonostante fosse arrivata la polizia, si sono diretti con le bandiere dell’Unione e i cartelli nel vicino centro cittadino per un ulteriore volantinaggio. Una bella giornata di lotta, solidarietà ed azione diretta che continuerà fino all’assunzione dei licenziati perchè “Se toccano uno toccano tutti !


USI-AIT Marche


Intervista su Radio Black out

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