Resoconto Congresso Provinciale USI – AIT Milano

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Si è svolto nella sede USI in via Torricelli 19, nel pomeriggio del 24 gennaio, il Congresso Provinciale della sezione milanese che ha visto una buona partecipazione, mentre si svolgeva in contemporanea la importante manifestazione antifascista a Cremona dove anche nostri aderenti hanno preso parte. La sala dove si svolgevano i lavori era piena e venivano seguiti con particolare interesse.

I lavori sono iniziati con la presentazione del documento proposto. In esso si interpretava la natura della pesantissima crisi in atto e le sue conseguenze devastanti per la classe lavoratrice. Si descriveva l’impietoso quadro politico e sociale dove l’arroganza del potere, nella salvaguardia dei propri privilegi, sta continuando a calpestare le conquiste dei lavoratori e lavoratrici con pesantissime conseguenze soprattutto nei confronti della parte più debole della popolazione.
Sono stati affrontati i temi dell’unità, della conflittualità, dell’autorganizzazione da un punto di vista anarcosindacalista nel contesto attuale, come mezzo e fine: quello di una società senza servi, né padroni. Sono stati puntualizzati gli obbiettivi principali da perseguire in un programma di lotta più generale. Si è prospettata la sperimentazione di una pratica autogestionaria da attuarsi fin da ora come risposta alle esigenze del presente e in preparazione della società alternativa dove siano definitivamente aboliti ogni forma di dominio e di sfruttamento.
Si è affrontato anche il tema della nostra azione internazionalista, cercando di superare le difficoltà interne, muovendoci verso una prospettiva più ampia possibile in cui l’indicazione principale sia: ovunque nel mondo degli sfruttati si ribellano debbono avere tutta la nostra solidarietà possibile.
Il documento, alla fine del dibattito, è stato approvato con proposte di integrazioni, come sulla questione degli immigrati e dell’Expo, che verranno inserite nel testo per essere diffuso come contributo della sezione USI Milano nel percorso del Congresso nazionale che si terrà a Trieste nelle giornate del 24 – 25 – 26 Aprile.
Sono stati apprezzati interventi molto partecipati da parte in particolare di nuovi iscritti di vari settori lavorativi che hanno trovato nell’USI un nuovo modo di fare sindacato, conflittuale soprattutto basato sul decentramento e l’autorganizzazione. E’ stata registrata la tenuta nelle situazione dove siamo particolarmente radicati, malgrado i pesanti attacchi repressivi subiti, riuscendo anche a sviluppare ulteriormente la nostra presenza. Sono stati salutati con molto interesse i percorsi di costituzione di nuove sezioni aziendali.
Tutto ciò sta a dimostrare che la nostra prospettiva, sia nella crescita dei consensi che nella partecipazione del dibattito, è più viva che mai e ci fa ben sperare per il prossimo futuro.

Enrico Moroni

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