Appello del Movimento Scuola Sicilia ai sindacati per il blocco degli scrutini
Il Movimento Scuola
Sicilia denuncia la situazione insopportabile che si è venuta a creare
nelle scuole a causa delle carenze di organico determinate dai tagli che in
quest’ultimo anno si sono abbattuti nella nostra regione su insegnanti
e personale ATA, come conseguenza del piano di destrutturazione
dell’istruzione pubblica portato avanti dall’attuale governo. La legge 133/08, che
prevede di recuperare dalla scuola pubblica 8 miliardi di euro in tre anni
con il taglio di 150.000 posti di lavoro, ha già avuto ed avrà come effetto quello di
impoverire migliaia di lavoratori della scuola che per anni hanno
contribuito al funzionamento del sistema di istruzione pubblica. Le controriforme del
ministro Gelmini che hanno già investito la scuola primaria e la scuola
secondaria di primo grado, e che investiranno nel 2010 anche la scuola
secondaria di secondo grado, stanno riducendo drasticamente l’offerta
formativa e la qualità del lavoro nelle scuole.
Dinanzi a provvedimenti
legislativi che mirano a ridurre fondi, offerta formativa e diritti dei
lavoratori, noi del Movimento Scuola Sicilia, non possiamo neanche tacere l’inaccettabile
tracotanza di un governo che, a fronte di una situazione che
assume sempre più i toni della tragedia sociale, finge di ignorare o
minimizza la portata delle diffuse proteste, che da mesi agitano tutta l’Italia,
per poi proporre soluzioni ridicole e umilianti come da ultimo il contestatissimo
decreto cosiddetto “salvaprecari”. Il Movimento Scuola Sicilia di fronte
alla situazione senza sbocco nella quale si trovano da mesi i lavoratori della
scuola chiede a tutte le FLC provinciali della Sicilia, ai Sindacati di
Base e alle RSU, in sintonia col suo progetto di alleanze, di partecipare
all’organizzazione di un periodo di scioperi finalizzati a garantire il
sostegno tecnico e l’adeguata copertura sindacale a quei lavoratori
della scuola che intenderanno dare vita ad azioni di blocco degli scrutini del
primo quadrimestre. Si invitano inoltre i movimenti degli studenti a voler
riconoscere il loro importante sostegno alle azioni di protesta che i
lavoratori della scuola metteranno in pratica nei prossimi mesi.
Quest’appello, che ha già ottenuto la risposta positiva della FLC di
Catania e dei COBAS Sicilia, s’intende rivolto a tutti i sindacati che vogliano sostenere
le lotte dei lavoratori della scuola.
22 dicembre 2009
Movimento Scuola Sicilia <lavoratoriscuolact@virgilio.it>