Proclamazione Sciopero Generale del 12 dicembre
– contro ogni forma di razzismo, etnico, economico, sociale;
– contro la Finanziaria, i tagli e la privatizzazione di scuola e Università, per la cancellazione della legge 133 e della 169 (ex-decreto Gelmini); per dare più sicurezza, più istruzione e prospettive reali a tutti i giovani;
– per forti aumenti salariali e pensionistici;
– contro la precarietà e per l’abolizione delle leggi Treu e 30;
– contro la strage permanente nei luoghi di lavoro e per forti investimenti nell’ambito della sicurezza sul lavoro;
– contro le norme per limitare/impedire il diritto di sciopero;
– contro ogni norma tesa a favorire condotte discriminanti nei confronti dei migranti a partire dal legame tra contratto di lavoro e permesso di soggiorno”;
– per la restituzione delle sedi dell’Unione Sindacale Italiana espropriate dal regime fascista;
– contro la privatizzazione dei profitti e la socializzazione delle perdite (Alitalia, Fiat ecc.);
– contro tutte le spese militari e di qualunque forma di intervento militare mascherato da aiuto umanitario.
Durante lo sciopero generale saranno garantiti i servizi minimi essenziali.
Milano 26 Novembre 2008
USI-AiT