USI Ancona e l’occupazione per i senzatetto
Dal 21 Dicembre ad Ancona l’USI-AIT sostiene l’occupazione della “Casa de niantri”, una ex-scuola vuota ed ora abitata da senzatetto.
Intervista ad un militante USI-AIT sull’occupazione della casa (servizio tagliato dalla televisione)
Situazione al 10 Gennaio 2014 e l’ultimatum del sindaco
Articolo apparso su La Stampa in data Giovedì 9 Gennaio 2014
COMUNICATO STAMPA
Appresa dalla stampa la notizia dell’intenzione del sindaco Mancinelli di venire il 30 dicembre presso la scuola occupata, l’assemblea della Casa de’ nialtri ha deliberato quanto segue :
1) non è assolutamente vero che i migranti e gli altri occupanti avessero intrapreso un percorso d’inserimento o avessero avuto altre proposte dai servizi sociali;
2) la Casa de’ Nialtri è uno spazio autogestito che ha avviato un percorso di mobilitazione sul tema della casa/reddito/ lavoro, dove non esistono differenze tra gli occupanti, sorta per garantire diritti fondamentali negati. Si tratta di un progetto a lungo termine e il sindaco deve farsene una ragione.
3) riguardo alla visita del sindaco diciamo chiaramente che siamo interessati a una trattativa seria e concreta sui punti di cui sopra, non con singole persone ma con la totalità degli occupanti. Per cui il sindaco e altri componenti della giunta sono bene accetti se vengono con queste intenzioni, mentre non ci interessa incontrare assistenti sociali né tantomeno polizia urbana. Se altre viceversa sono le sue intenzioni le consigliamo di non perdere il suo tempo.
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L’occupazione prosegue anche se la giunta PD fa di tutto per arrivare allo sgombero e cercare di bloccare il flusso importante di solidarietà che ci sta arrivando da tutta la città e che ci ha permesso di avere quello che ci serve: cibo, coperte, stufette, materiale per l’igiene, medicinali, materassi, brandine, lettini, mobili e perfino giocattoli per i bambini degli occupanti. Addirittura sono state verificate minaccce (blocco dei fondi) della giunta contro associazioni che ci hanno sostenute e intimidazioni addirittura contro settori della chiesa che solidarizzano con gli occupanti. Minacce di denuncie in arrivo per le organizzazioni (tra cui spiccano “anarchici” e centro sociale) che per giunta e certa stampa stanno “guidando” il movimento e strumentalizzando la situazione a scopo “eversivo”.
“Noi siamo umani, non siamo animali. Noi dormiamo per strada perchè non siamo italiani, perchè non abbiamo soldi, perchè non abbiamo lavoro. La vita non è così, la terra deve essere per tutti. Qui ora siamo in tanti, tante nazionalità, anche italiani e loro ci aiutano perchè loro sentono come noi sentiamo. Siamo un corpo solo”
Dichiarazione di Adam, a nome degli occupanti della Casa di Nialtri, esperienza autogestita ad Ancona, alla sindaca venuta per tentare di dividere gli occupanti, vendere fumo e a minacciare lo sgombero.
Qui di seguito il filmato dell’intervento:
https://www.youtube.com/watch?v=tRNskWej8nI
{vsig}ancona/casa_di_niantri{/vsig}
Il 26 dicembre alla casa occupata si è tenuto un pranzo aperto alla città mentre per capodanno sono previste…sorprese.
Le foto sono riferite all’occupazione, alle assemblee preparatorie fatte con i senza tetto nella nostra sede USI, alll’occupazione fino alla siutuazione di oggi.
Questa l’itervista rilasciata il 22 Dicembre, secondo giorno di occupazione, ad una TV locale a un compagno dell’ USI-AIT di Ancona
http://www.youtube.com/watch?v=vs8IW7NYnsg
