Mi chiamo Borselli Roberto e faccio partedella Commissione esecutiva nazionale
dello storico sindacato libertario U.S.I.-A.I.T. (UNIONE SINDACALE ITALIANA).
Stamattina ho letto con rabbia e stupore quanto riportato a pag,IX della cronaca di
Firenze in merito ai fatti successi all’interno dell’ospedale di Careggi, presso il
vecchio  ingresso di  S.Luca , mentre come sindacato stavamo svolgendo attività di
informazione con un banchino sulla strada con regolare autorizzazione della
direzione ospedaliera.
Questi sono i fatti accaduti, premetto che sono intervenuti i Carabinieri e i vigili
giurati interni all’ospedale.

Alle ore 10,30 circa un signore che io non conosco ( che poi ho scoperto chiamarsi
Aurelio Minichiello ) ci intimava di andarcene
in modo abbastanza alterato, gli altri aderenti ad USI Sanità ed ai COBAS Sanità
Careggi lo invitavano a smetterla perché avevano regolare autorizzazione ed erano in
uno spazio pubblico in cui tradizionalmente si fanno questi presidi informativi; il
sig. Minichiello
( che ho saputo essere il capo delle RDB di careggi ) andandosene minacciava una
denuncia .
Alle ore 13,30-40 circa  mentre Io mi trovavo di fronte al banchino con sopra il
materiale di informazione Sindacale si è avvicinato il sig. Minichiello a bordo
della sua auto ( penso ) intimandomi in malo modo di andarmene, al che io gli ho
chiesto chi fosse per dirmi ciò, lui ha risposto con testuali parole – adesso te lo
faccio vedere io chi sono – e ha fatto una rapida retromarcia mettendosi in
direzione mia e del banchetto ha ingranato la marcia e mi è venuto addosso
rovesciando anche il banchetto.
A quel punto sono intervenuti anche altri chiedendogli spiegazioni per quello che
aveva fatto, per tutta risposta è sceso dalla macchina impugnando un coltello e
minacciando me ed altri aderenti ai  sindacati .Al ché ne è nato un parapiglia ed
alla fine è stato fermato, a quel punto ha gettato il coltello in macchina ed ha
continuato ad inveire contro tutti.
In seguito sono arrivati i vigili giurati che hanno impedito la rimozione dell’auto
e l’ulteriore occultamento delle prove. Io ho cercato di aspettare l’arrivo dei
Carabinieri ma ho dovuto farmi accompagnare al pronto soccorso per lo stato di
agitazione e di ansia in cui mi trovavo.
I carabinieri intervenuti hanno ritrovato il coltello ed altro materiale non consono
all’interno dell’auto del sig. Minichiello, ed hanno verbalizzato le dichiarazioni
dei presenti.
Questa è la cronaca dei fatti ed è per me un pò traumatico in quanto avendo alle
spalle oltre 30 anni di attività Sindacale un fatto del genere non mi era mai
successo.
In allegato invio le foto in mio possesso.

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L’azienda di Careggi in una riunione di trattativa ha preso ufficialmente le parti
del pazzoide dell’RdB (del resto è il suo più zelante servo) e La Nazione e
Repubblica hanno sposato le tesi RdB.
Solo il Giornale sembra abbia dato una versione più vicina alla nostra
(probabilmente la versione dei carabinieri che hanno accertato i fatti.
Domani conferenza stampa congiunta Cobas-USI.
Oggi pomeriggio mando una versione mia dettagliata dei fatti come richiesto da
Sergio (con targa e modello della macchina.
URGE COMUNICATO DELL’USI NAZIONALE
claudio