Comunicato

La situazione sul sistema sanitario italiano con gli ultimi provvedimenti sta precipitando. A farne le spese sono sempre più i più deboli ed i più bisognosi. La già pesante manovra di spending review sta subendo un ulteriore peggioramento e di conseguenza un aggravamento ancora più marcato del sistema sanitario e del diritto alla salute.

La cosiddetta spending review del governo Monti, attraverso tagli di 5 miliardi di euro al fondo sanitario nazionale, che si aggiungono ai 22 miliardi tagliati nell’ultimo triennio, infatti avrà inevitabilmente effetti devastanti sul tessuto sociale, economico e sul mondo del lavoro pubblico il che significa, che l’intero sistema dei diritti che sono parte fondante in una cosiddetta società civile, non sarà più la stessa. La riduzione costante del fondo sanitario nazionale, la demolizione del sistema capillare di diagnosi e cura rappresentato da una rete di piccoli ospedali sparsi sul territorio e la contestuale chiusura di posti letto, non lasceranno più alcuna soluzione al cittadino che non può permettersi un sistema alternativo a pagamento. Il diritto alla cura quindi non sarà più garantito. Come USI – AIT abbiamo sempre contestato tali tagli, dettati come ci dicono da necessità di risparmio, ma che si ripercuotono inesorabilmente sulla pelle dei cittadini e dei lavoratori stessi. Ribadiamo e continuiamo ad essere convinti che la riduzione della spesa andrebbe effettuata sulle politiche degli appalti e delle esternalizzazione dei servizi, vera fonte di sperpero e di corruzione, ma anche controllando la gestione nelle aziende. l’attuale Governo ha deciso di concentrare i tagli sulle spese vive: personale e posti letto, innalzando inevitabilmente il livello di rischio per i cittadini e per i lavoratori. Non possiamo più tollerare il perdurare di questo scempio. I lavoratori e i cittadini non hanno altra strada che autorganizzarsi insieme per far sentire la propria voce e la propria rabbia.

Per la segreteria nazionale USI – AIT sanità

Lusi Corrado

UNIONE SINDACALE ITALIANA -SANITÀ
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