Scaricabile in pdf il settimanale “Guerra di Classe” – organo dell’USI AIT – uscito a Barcellona durante la Guerra Civile tra il 1936 e 1937.

Fonte dell’informazione: Nodo50

Il 9 ottobre 1936 uscì a Barcellona (Catalogna) il primo numero del settimanale anarcosindacalista italiano “Guerra di Classe”, organo dell’Unione Sindacale Italiana (USI) affiliata all’Associazione Internazionale dei Lavoratori (AIT). Fondato dall’intellettuale anarchico Camillo Berneri era rivolto ai volontari italiani che partecipavano alla Guerra Civile spagnola. Nelle sue pagine si critica duramente la socialdemocrazia e il movimento comunista (Stalin e l’URSS in particolar modo) in un momento in cui la Confederación Nacional del Trabajo (CNT) e la Federación Anarquista Ibérica (FAI) non sollevavano questo genere di valutazioni, fatto questo che fece sì che queste organizzazioni mantenessero entrambe cautela nei confronti della pubblicazione. Anche il console generale sovietico a Barcellona, Antonov Ovseenko, si mobiliterà contro Berneri per i suoi scritti in questo settimanale. Berneri difenderà di fronte ai processi di Mosca i bolscevichi epurati come quelli del Partido Obrero de Unificacion Marxista (POUM) e di altri settori marxisti rivoluzionarim mentre la CNT-FAI osservava in silenzio. Molto letta e commentata nelle pagine del giornale fu la polemica tra Camillo Berneri e Federica Montseny nell’aprile 1937. Dopo l’assassinio di Berneri, il 5 maggio 1937, Virgilio Gozzoli lo sostituì nella direzione del periodico. Uscirono in tutto 30 numeri, l’ultimo il 30 novembre 1937. “Guerra di Classe” era stato pubblicato in precedenza a Parigi, Bruxelles e in altre città italiane ed europee, sempre come organo dell’ USI-AIT.

Digitalizzato da Francisco de Paula Fernández Gómez

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