Festa del Baratto e delle Autoproduzioni

DOMENICA 23 SETTEMBRE 2012

OFFICINA SOCIALE: VIA NATISONE, 1 – MONFALCONE

baratto / libero scambio / autoproduzione come forma di resistenza alla crisi e per la creazione di relazioni solidaristiche al di fuori delle regole del mercato, causa unica di ogni crisi.

dalle 15.30: allestimento BANCHETTI per lo scambio, per il regalo, il prestito e delle autoproduzioni. Saranno messi a disposizioni spazi per disporre le proprie cose da barattare-scambiare-regalare.

dalle ore 17: presentazione Progetto Caffè Malatesta & +Kaos il libro su A/I: 10 anni di mediattivismo e hacking

alle ore 20 circa: SI MANGIA E SI BEVE. Vi chiediamo di contribuire alla cena collettiva portando qualcosa da mangiare o da bere con attenzione per vegetariani/vegani; e visto che ci siete portatevi anche un bicchiere, piatti e posate, così evitiamo di comprare plastica e poi di buttarla, ovviamente.

Dalle 21.30: MUSICA con l’apprendista cantastorie Giancarlo Lombardi.

Organizzano USI-AIT & Officina Sociale

Qui il pdf del volantino

Evento Facebook

 

Un paio di fuori programma per domenica:

nel pomeriggio presentazione in prima nazionale del libro in lingua friulana con traduzione “L’amico dei cani” edito Sensibili alle foglie alla presenza di uno degli autori.
La caratteristica principale di questo lavoro, scaturito da un incontro-contagio, sta nel fatto che il protagonista fino a oggi non si sia piegato al sistema di ordine del linguaggio, ma abbia scelto di continuare a esprimersi secondo il proprio stile fabulatorio-speculativo. Da qui la scelta, conseguente e rispettosa, in chi lo ha ascoltato, di limitarsi a una trascrizione contigua del parlato, pur nella consapevolezza dell’ostacolo alla comprensione, complicato dal friulano, e da inserimenti prestati dalle lingue slave e dal triestino. Il risultato è una narrazione anomala della propria vita, nella forma e nella sostanza: come quella di chi, ogni tanto, continua a volgere lo sguardo verso il bosco, perché là si trova la sua vera patria. Testimonianza che non accetta di rimanere inascoltata ma che è meditata e vuole, al contrario, lasciare sensazione di sé.

Federico Sabot, 39 anni, originario di Manzano (Udine). Laureato in filosofia, si dedica con passione allo studio autogestito di antifascismo, cultura orale e militanza di base. Operatore sociale, è attivista nel sindacato di base. .

Domenico “Sergio” Pezzetta nasce in Friuli in una famiglia di girovaghi. Ancora ragazzo, va a Maribor in cerca di fortuna e diventa elettricista. Negli anni sessanta rivalica il confine e dopo varie peripezie trova lavoro alla safau di Udine, dove avrà un grave infortunio che lo consegnerà alla precarietà lavorativa.

in serata suonerà anche il cantaumorista Matteo Della Schiava.
Uno dei più talentuosi CANTAUTORI italiani sempre in bilico tra irriverenza, genialità e graffiante humor …

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