Campagna di solidarietà a favore dei compagni libertari del Venezuela

L’USI-CIT, riunita in comitato dei delegati a Modena domenica 17 febbraio 2019, in coerenza coi suoi principi, condivide, appoggia e contribuirà ufficialmente alla richiesta dei compagni libertari venezuelani, e invita ogni sezione e individualità ad aderire alla campagna, considerandola di primaria importanza.

CRISI UMANITARIA E REPRESSIVA IN VENEZUELA

La gravissima crisi umanitaria, politica e sociale che devasta il  Venezuela è ormai innegabile. Intere colonne di persone che attraversano a piedi l’America Latina, trascinando i loro pochi averi, sono sotto gli occhi di tutti; quasi tre milioni di persone hanno intrapreso questo lungo viaggio, senza ritorno forse. I bambini e le  bambine attraversano la frontiera, seguono i loro genitori a piedi per le terre desolate della Colombia o per le tormentose savane brasiliane. Non sanno niente della politica, sanno solo della fame e della miseria.

Intanto la repressione statale si fa più dura; alimentato dalla falsa dicotomia tra “rivoluzione” e opposizione di destra, il governo di Nicolás Maduro si afferra al potere. Sa che il suo interesse è ridurre qualunque critica al capriccio degli aspiranti gestori neoliberali del paese, per questo non può consentire che ci sia un’opposizione da settori veramente rivoluzionari, operai, sindacalisti, indigeni. Da molto tempo risponde con pallottole reali alle molteplici manifestazioni contro il governo. E ancor più ha punito brutalmente, arrestato, a volte giustiziato senza processo numerosi sindacalisti e militanti operai, attivisti indigeni e difensori dei diritti umani.

I portavoce del governo continuano a dire che ogni critica al suo operato è “imperialista” e “fascista”. L’opposizione di destra apprezza assai questo argomento, perché praticamente la si presenta come l’unica alternativa, queste retoriche si alimentano a vicenda. In questo modo perverso, chi vuole giustificare il governo venezuelano, nonostante l’innegabile crisi umanitaria, fa esattamente il gioco dei neoliberali, gli aspiranti repressori del popolo.

Bisogna uscire da questa logica ingannevole, rompere questa gabbia bipolare. Bisogna cominciare a costruire una vera alternativa operaia, sindacale, indigena, LGBT e, soprattutto, libertaria.

Chi siamo?

 

Siamo compagni anarchici e compagne anarchiche di diverse parti del mondo, stiamo lavorando per creare un fondo di appoggio alle persone libertarie del Venezuela, a fronte della grave mancanza di sostentamento e della repressione che vive il paese.

 

Perché individui e non organizzazioni?

 

Perché capiamo che il processo politico venezuelano ha generato un’infinità di discussioni che non permettono accordi né consensi sufficienti a dare appoggio come organizzazioni. In questo modo le persone che lo desiderano possono solidarizzare in modo diretto con gli anarchici e anarchiche che resistono nel paese.

 

Come posso aiutare?

 

Puoi collaborare in diversi modi:

 

  1. condividi questo messaggio con i tuoi contatti e spronali a partecipare; 
  1. traduci il materiale che produciamo; 
  1. partecipa al fondo solidale per gli anarchici e le anarchiche venezuelani.
    Loro hanno deciso di destinarlo:

 

  1. ai sindacalisti detenuti;
  2. all’acquisto di cibo per operai, operaie e/o lavoratori in sciopero;
  3. all’acquisto di farmaci per donne incinte, bambinie bambine, persone anziane;
  4. agli indigeni;
  5. persone transessuali che vivono in strada.

 

Chi si occupa del fondo solidale?

 

L’iniziativa parte da individualità libertarie di varie zone del mondo. La gestione del fondo è esclusivamente a carico di compagni venezuelani e compagne venezuelane che provvederanno, viste le necessità, alla distribuzione dei fondi ai collettivi suddetti. È stata fatta una prima raccolta tramite contributi diretti, per avere risorse con le quali cominciare; ora l’intenzione è assicurare una somma mensile per sostenere il fondo. Per questo ricorreremo alla piattaforma Patreon (vedi sotto).

 

Che responsabilità hanno gli anarchici e le anarchiche venezuelani?

 

Oltre a far arrivare gli aiuti del fondo solidale ai collettivi di cui sopra, si impegnano a seconda delle necessità a informare di tutte le attività che realizzano e ad aggiornare le informazioni. Presenteranno e renderanno conto degli aiuti ricevuti a tutte le persone che lo richiedano, oltre a rendere pubblica la rendicontazione ai finanziatori e alle finanziatrici del fondo.

 

Come funziona? Che cosa devo fare?

 

Abbiamo deciso di usare Patreon, una piattaforma digitale di sovvenzionamento, per garantire delle contribuzioni regolari che mantengano vivo il fondo. In questo modo, chi vuole aggiungersi come finanziatore o finanziatrice può fissare la somma decisa, anche se esigua e senza impegno, che uscirà automaticamente ogni mese dal suo conto e arriverà al fondo solidale.

Per partecipare devi solo andare su www.patreon.com, cliccare su “Sign up” (in alto a destra) e seguire le istruzioni per registrarsi. Si associa all’account un indirizzo di posta elettronica e una carta di credito o conto corrente bancario. Una volta ultimata la registrazione, cerca il profilo del “Espacio Contracultural y Autogestionado La Libertaria” su https://www.patreon.com/lalibertaria.

Clicca il bottone rosso a destra, “Become a Patron”, e fissa la somma che verserai ogni mese, da 1 euro o 1 dollaro in su. Nessun contributo è esiguo! La solidarietà a sempre un grande valore!

 

Che cosa avrò in cambio?

 

In ringraziamento per la solidarietà gli anarchici venezuelani e le anarchiche venezuelane manderanno:

 

– la pubblicazione digitale di Indymedia Venezuela: Codo(A)Codo;

– l’edizione digitale dell’opuscolo in omaggio a Casoni: La Elegancia de la Acción Directa;

– collezioni di articoli su America Latina e altri argomenti;

– comunicati stampa e immagini relativi a tutte le attività realizzate;

– anche la soddisfazione del mutuo appoggio!

 

Ho ancora dei dubbi, non mi è chiaro come funziona o voglio informare di qualche problema.

 

Abbiamo creato l’indirizzo apoyomutuovenezuela@gmail.com proprio per far fronte a dubbi e problemi. Scrivi le tue domande o suggerimenti in totale libertà e risponderemo il prima possibile.

 

Da parte dei compagni libertari e delle compagne libertarie del Venezuela, di chi subisce la repressione, la carestia, la penuria, di chi cerca di mantenere accesa la fiamma del vero spirito rivoluzionario, indipendente e indomabile,

 

grazie di cuore!

 

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