La manifestazione del Primo Maggio che anche quest’anno si svolgerà a Parma, nella sua sesta edizione, è diventato un appuntamento per l’Unione Sindacale Italiana che acquista ogni hanno sempre più importanza.

Quest’anno giunge in una situazione cruciale per l’USI che, pur in un momento di generale crescita, in uno dei suoi luoghi organizzati più significativi, nel campo della sanità, l’ospedale San Raffaele di Milano, è oggetto di un attacco padronale di estrema violenza e senza precedenti, tale da costituire una grave  preoccupazione per tutto il settore e l’intera classe lavoratrice.

Salutiamo con fierezza la risposta che fin’ora hanno saputo dare quei lavoratori e quelle lavoratrici.

Di fronte ad una situazione generale che la classe lavoratrice sta subendo, sottoposta ad attacchi pesantissimi e concentrici da parte delle forze padronali e dei governi, in un momento in cui, giustamente, il discredito nei confronti delle forze politiche istituzionali è di massimo livello,  partecipare alla manifestazione del Primo Maggio a Parma è molto importante, per dare un segnale di risposta forte sulla base dei nostri metodi di lotta autogestionari e nel perseguire  l’obbiettivo di una società egualitaria e liberata da ogni forma di sfruttamento.

 

Per l’ USI – AIT   Enrico Moroni