Nel Bolognese lo sciopero del 20 ottobre è riuscito discretamente nella logistica, nella scuola, nei servizi sociali e nei trasporti. In molti magazzini (SDA, TNT, etc.) l’adesione ha raggiunto percentuali elevate. Quasi tutti gli asili comunali sono rimasti chiusi e così pure diverse scuole.

Notevole anche l’adesione tra i dipendenti del Comune di Bologna e negli appalti della Ducati e della Marcegaglia.

L’adesione dell’USI-CIT allo sciopero è stata sottolineata, oltre che dalla presenza delle bandiere, da un breve intervento durante il quale sono state riassunte le ragioni della mobilitazione ed è stata evidenziata la necessità di collegarsi alle lotte contro l’abuso dei combustibili fossili e la cementificazione del territorio.

Al corteo cittadino hanno partecipato alcune centinaia di lavoratori. È partito alle 10,30 da piazza Roosvelt, per dirigersi verso il Comune e la Città Metropolitana e concludersi in piazza Maggiore alle 13. Lungo tutto il percorso si sono alternati al microfono i lavoratori in lotta, entrando nel merito delle singole vertenze in corso.

* foto SGB