AZIONE DIRETTA CONTRO IL GOVERNO RENZI – DIFENDIAMO LE OCCUPAZIONI

AZIONE DIRETTA CONTRO IL GOVERNO RENZI – DIFENDIAMO LE OCCUPAZIONI

 

Renzi è sempre Renzi. Lo abbiamo conosciuto da sindaco di Firenze, quando sgomberava la povera gente che per avere un tetto non può far altro che occupare le tantissime case lasciate nell’abbandono. Lo abbiamo conosciuto quando metteva in “svendita” il patrimonio immobiliare pubblico. Lo abbiamo conosciuto quando sgomberava antiche realtà sociali alternative e autogestite come fece due anni fa con il Progetto Conciatori, con il Circolo Anarchico e l’Unione Sindacale Italiana. Lo abbiamo conosciuto quando sgomberava realtà di micro- sopravvivenza come fu con i mercatino multietnico di Lungarno Pecori. Lo abbiamo conosciuto quando privatizzava e disintegrava il trasporto pubblico locale (Ataf). Lo abbiamo conosciuto quando faceva il “Padrone” con i dipendenti comunali. Lo abbiamo conosciuto quando difendeva il famigerato Nucleo Antidegrado dei Vigili Urbani fortemente sospettato di essere il responsabile di alcuni pestaggi ai danni di migranti.

Renzi è sempre Renzi. Lo conosciamo oggi che è capo del governo nazionale: da una parte precarizza il lavoro dei giovani ancor di più di quanto lo sia già (vedi Decreto Poletti su apprendistato e contratti a termine) e dall’altra tenta letteralmente di tagliare le gambe al grande movimento delle occupazioni di case, negando per legge gli allacci di luce,gas, acqua e la possibilità di prendere la residenza negli stabili occupati (vedi Piano-Casa).

 

Dobbiamo reagire a questo attacco governativo che si inserisce in un quadro repressivo generalizzato da parte dello Stato. Ancora fresco qui a Firenze è il ricordo delle manganellate di Via dei Servi e di Via del Romito, mentre 30 compagni sono stati denunciati con accuse pesanti per il corteo del 21 dicembre contro il lusso. A Roma ancora decine attivisti per la casa sono ai domiciliari per il loro impegno sociale. Ad Ancona, dopo che era stata sgomberata violentemente una occupazione autogestita da 60 migranti senza tetto, Maurice uno degli attivisti è stato prelevato dalla polizia la mattina presto del 6 marzo e rispedito in Nigeria, paese da cui era fuggito ed in cui rischia la morte.     

                                                                                     

Ma né la repressione, né le Leggi autoritarie come il Piano-Casa di Renzi possono fermare la lotta delle classi subalterne contro la miseria e l’oppressione sociale.

 

Come la miglior difesa della libertà di sciopero è scioperare, la miglior difesa delle occupazioni è occupare!

L’Unione Sindacale Italiana sostiene le battaglie del Movimento Lotta per la Casa e di tutti i ribelli all’ordine costituito!!!

 

UNIONE SINDACALE ITALIANA (USI-AIT) SEZIONE FIRENZE

 

La sezione Fiorentina dell’USI-AIT ha sede in Borgo Pinti 50 rosso e ci trovi il mercoledì dalle ore 21 alle ore 22,30.

Contatto email : usisanita.careggi@gmail.com

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