APPELLO PER UN PRIMO MAGGIO DI FORTE RIVENDICAZIONE NEL SETTORE DELLA SANITA’

In questo Primo Maggio così tribolato vogliamo mettere al primo posto una rivendicazione che nel settore della sanità, in particolare nella sanità privata e convenzionata, è la causa principale d’ingiustizia che i lavoratori e lavoratrici del settore subiscono. Questo anche nell’interesse generale dell’utenza.

Ci riferiamo soprattutto alla frantumazione prodotta dai tanti contratti di lavoro (uno peggiore dell’altro) utilizzati nella sanità privata per dividere i lavoratori e togliere loro i principali diritti, con un gioco al massacro. E’ esclusivo arbitrio del padronato nella sanità privata decidere quale contratto di lavoro più conveniente applicare, per dividere i lavoratori, ricattarli, con lo scopo del massimo sfruttamento possibile. Anche all’interno della stessa azienda ai propri dipendenti vengono applicati più contratti pur facendo le stesse mansioni. E senza alcuna regola l’azienda può modificare, in modo peggiorativo, il contratto di lavoro dei propri dipendenti.

E’ quello che è avvenuto, in piena pandemia, all’Istituto della Sacra Famiglia dove, mentre per decreto era stata vietato ogni forma di sciopero e di mobilitazione, dei due contratti di lavoro presenti all’interno (Aris e Uneba) è stato a tutti imposto il contratto peggiorativo dell’Uneba, proprio nel momento in cui dopo 15 anni veniva finalmente rinnovato il contratto Aris.

Da questa situazione di estremo autoritarismo e di forte ricatto è derivato un accordo che comunque ha prodotto forte riduzioni di diritti per tutti i dipendenti dell’azienda. Accordo da noi non sottoscritto e che tutt’ora contestiamo.

Di fronte a questa situazione in cui sta soffrendo pesantemente il settore della sanità, sottoposta alla violenza del covid e della cattiva gestione, dove a farne le spese sono soprattutto i lavoratori stessi, diventano ancor più insopportabili queste palesi ingiustizie che denunciamo.

Per questo, nell’occasione della MANIFESTAZIONE DEL Primo Maggio, cogliamo l’occasione per lanciare un grido rivendicativo unitario, all’intero settore:

QUELLO DI UN SOLO CONTRATTO DI LAVORO PER TUTTO IL SETTORE DELLA SANITA’ PRIVATA

                              PARIFICATO A QUELLO DELLA SANITA’ PUBBLICA

Le lavoratrici e lavoratori dell’USI CIT     dell’Istituto Sacra Famiglia                                                              Cesano Boscone  24/04/2021

Potrebbero interessarti anche...