SUCCESSO DELLA FESTA NAZIONALE DELL’USI-AIT!!

Come preannunciato si è svolta nei giorni 12-13-14 luglio, nella amena località di Fiumaretta (SP), dove il fiume Magra s’incontra con il mare, la Festa Nazionale dell’USI.
Lo spazio concesso, in un contesto molto bello e piacevole, era strutturato e ben attrezzato per simili eventi. La partecipazione di un pubblico numeroso, particolarmente concentrato nelle giornate di sabato e domenica, ha consentito un incasso che ha permesso abbondantemente di superare le spese della Festa. Una partecipazione che è andata ben oltre la presenza dell’area dei compagni e simpatizzanti ed è stata un aspetto importante del successo della Festa stessa.

Va anche sottolineato lo svolgimento dei dibattiti di notevole interesse. Il Venerdì sono state affrontate le situazioni locali della sanità colpite da tagli e dalle speculazioni del settore, confrontandosi con quanto di analogo sta avvenendo sul piano nazionale, evidenziando il coordinamento delle lotte dei lavoratori come necessaria risposta. Il Sabato è stato sviluppato ed approfondito il tema della “crisi”, sulle cause e sugli effetti, come la  concentrazione del potere economico in poche mani che esercitano un dominio incontrastato su tutto il pianeta e l’allargamento della forbice tra coloro che accumulano ricchezze e l’impoverimento delle classi sfruttate come mai si era verificato nella storia. La preparazione del compagno Fricche sull’argomento  ha reso più semplice la comprensione di una materia che ci viene propinata in modo molto complicato. Importanti sono state anche le indicazioni per una prospettiva costruita sul terreno dell’alternativa e dell’autogestione. La Domenica è stata fatta la presentazione dell’Unione Sindacale Italiana e del suo giornale “Lotta di Classe”, dove un appassionato intervento del compagno Colby spiegava la coerenza tra mezzi e fine nella nostra organizzazione, protagonista nelle lotte fra i lavoratori per il miglioramento delle condizioni di lavoro e di vita, nella rivendicazione della dignità e dei diritti, in una prospettiva di rivoluzione sociale. Un percorso che si concretizza nella realizzazione nel “qua ed ora” in momenti di sperimentazione di pratiche autogestionarie in direzione di una società futura. Lotta di Classe è un giornale aperto a tutte le esperienze che utilizzano la pratica dell’autogestione anche se non portano la sigla USI, in quanto i contenuti contano più delle sigle.
Durante le tre giornate c’è stato anche un fuori programma, dove ha preso la parola il compagno Pasquale Valitutti, presente alla Festa, che ha colto l’occasione per riproporre, nei suoi particolari, la sua testimonianza diretta sulla nota vicenda dell’assassinio di Giuseppe Pinelli, diventando un importante momento di confronto sull’evoluzione della repressione fino ai giorni d’oggi. Ci ha fatto molto piacere la scelta di Valitutti, approfittando dell’occasione della Festa, per iscriversi al nostro sindacato.
Naturalmente la Festa ha significato anche momenti importanti di convivialità, scambio d’esperienze  e approfondimento nelle discussioni soprattutto attorno ai tavoli dove la gastronomia offriva molte ottime scelte, mentre le serate offrivano buona musica ed ottimi spettacoli fino a tarda ora.
Una Festa molto ben riuscita, anche se ha sofferto dei ritardi nella preparazione e nella comunicazione, dovute soprattutto per aver ottenuto la concessione dello spazio poco tempo prima dell’inizio della Festa.
Un ringraziamento particolare va alla sezione USI di Carrara che si è fatta carico dello sforzo maggiore e a quanti compagni, di altre località, si sono impegnati alla buona riuscita.
Arrivederci alla Festa Nazionale USI del prossimo anno.

 

Enrico Moroni

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