Riuscito lo sciopero del 14 giugno all’hsr e al laboraf, dopo i due distinti presidi davanti all’ingresso dell’hsr e del laboraf, gli stessi si sono uniti e partiti in corteo, che dall’ospedale ha percorso tutta via olgettina, un pezzo della strada padana  e infine è arrivato alla stazione metropolitana di Cascina Gobba, dove è stato letto un comunicato di solidarietà per jessica capozzi ex lavoratrice precaria atm, oggi licenziata e in presidio permanente davanti il deposito atm di via Esterle.
il corteo è stato ben partecipato, oltre 400 lavoratori.
Il corteo è stato aperto dagli striscioni di usi San Raffaele seguito da usi Laboraf ed era chiuso da bandiere usi, che comunque erano ben visibile in tutto il corteo. spiccava l’assenza della cgil non una bandiera, non un delegato, ciò nonostante fossero stati d’accordo in rsu nel proclamare lo sciopero. va detto che la proclamazione dello sciopero è stata condivisa da tutte le ooss presenti in rsu, ma tutto il lavoro di redazione distribuzione volantini, organizzazioni e realizzazioni di tutte le iniziative che hanno fatto da preludio alla giornata di oggi sono state a carico solo di usis, usb e cisl, le altre ooss non si sono fatte vedere, tranne in qualche assemblea senza mai prendere la parola.