Hotel Piccadilly: la vera truffa è a danno dei lavoratori
Il giorno 16 luglio è apparso sulla nazione un articolo che segnalava l’ennesima truffa da parte di speculatori, costruttori, palazzinari senza scrupoli ai danni di una anziana signora ormai ex proprietaria di un immenso stabile e dell’albergo che ivi svolgeva la propria attività di impresa. In sostanza ad una Signora di 90 anni, è stata tolta in maniera truffaldina la Proprietà dell’edificio, da parte di alcuni figuri, spregiudicati costruttori, e faccendieri del settore alberghiero.
A pagare le spese di questa truffa però sono stati soprattutto gli 8 lavoratori impiegati fino al marzo 2012 presso la struttura alberghiera, che a seguito del raggiro sono stati licenziati in tronco illegittimamente. Già negli anni precedenti vi erano stati ritardi, finanche semestrali, nel pagamento degli stipendi e veniva violato qualsivoglia elementare diritto previsto dal contratto collettivo di categoria. Quando in seguito al raggiro è stato operato il passaggio di gestione dell’impresa è avvenuto il licenziamento in tronco di tutto il personale in servizio. Come è noto nel passaggio di gestione i lavoratori devono essere trattati come ogni strumento appartenente all’azienda e quindi continuare a svolgere le medesime mansioni alle medesime condizioni seppure facendo capo ad una diversa gestione. Il licenziamento risulta in tutta evidenza illegittimo. Solo due lavoratori hanno impugnato il licenziamento e subendo come conseguenza il blocco arbitrario del tfr finchè l’impugnazione non fosse stata ritirata, essendo così costretti davanti alla commissione di conciliazione ad accettare un indennizzo di euro 400 così da poter percepire il tfr.
Intendiamo denunciare i metodi scorretti e fraudolenti che la classe padronale mette spesso in atto per raggiungere il massimo profitto possibile.
Ma a noi importa ben poco delle truffe che i proprietari si fanno tra loro.
A noi interessa la messa sul lastrico di 8 lavoratori onesti, vessati e sfruttati.
Chiediamo che l’albergo sia rimesso immediatamente in funzione da parte e a beneficio di quei lavoratori – licenziati per lasciare campo libero alle ruberie dei soliti noti.
USI – AIT SEZIONE FIRENZE
Sede provinciale Borgo Pinti 50 rosso Firenze
