Chi arma la mano di casa Pound

Quello che è successo a Firenze non appartiene agli eventi casuali. Tanto meno possiamo liquidarlo come un’azione di un folle. E lo diciamo subito, a fiuto, che i fatti potrebbero non essere andati come da subito le versioni istituzionali hanno dichiarato sbrigativamente.
1)   casa Pound a Pistoia , frequentata da Gianluca Casseri, è nata e cresciuta sotto l’occhio protettivo  delle istituzioni democratiche e difesa  della questura.   Nel 2009 A Pistoia ci fu una manifestazione antifascista per riaffermare che il fascismo non poteva pretendere di essere normalizzato, e fini in una assemblea alla casa del popolo vicino la sede di Casa Pound.  In contemporanea ci fu una visita di ignoti alla stessa casa  Pound e subito dopo la questura invase la casa del Popolo sequestrando  ed identificando tutti i partecipanti alla assemblea  A caldo nessuno dei fermati fu riconosciuto dai poundiani. Ma qualche giorno dopo , i testimoni riconoscevano alcuni compagni e ci furono arresti. La montatura fu subito evidente come fu subito evidente la collusione fra questurini, DIGOS e casa Pound. Uno dei denunciati è aderente all’USI.

2 E’ mai possibile che la questura lavori con una lena incredibile fino a concretizzare  i suoi supposti  ragionamenti  ed arrivi ad incriminare fior fior di terroristi anarchici antifascisti, saccheggiatori e devastatori, proprio di casa Pound?

3 E come è possibile che un individuo che non ha mai nascosto i suoi “sdoganati pensieri democratici” avesse dichiarata un arma così pesante  così per sport?.Quando per avere un arma si deve essere sottoposti ad una serie di valutazioni  di merito da parte di uffici preposti? Una 357 Magnum è un delle pistole più potenti.
4)E come mai un sindaco per niente di sinistra, ma eletto nel P.D. è fra quelli che si sentono veramente democratici nel dare permessi  e solidarietà ai fascisti di casa Pound, salvo poi per ragioni di immagine nel giorno dell’assassinio, provato decreta il lutto cittadino per 10 minuti., non ricordandosi che ha istituito un corpo speciale per sfrattare gli stessi lavoratori  immigrati ambulanti, che occupano, e che ha bastonato  e denunciato più volte gli ambulanti abusivi?
    1)    i due senegalesi uccisi  e quelli feriti sono stati uccisi perché avevano le caratteristiche dei lavoratori fra i più sfruttati. Quelli che come a Rosarno non hanno diritti e dignità. Questa cultura  che i lavoratori non hanno diritti e dignità  in Italia ha molti sostenitori, anche a sinistra, anche nei sindacati  confederali e concertativi..
    1)    Questo “folle” non era un pivello , ne tanto meno un debole di mente, era un cinquantenne militante fascista e sapeva bene come muoversi ed agire “dall’animo mite”ma dal pensiero molto fascista e razzista. Scriveva e scriveva cosa pensava. Tutti lo sapevano..  Siamo amanti del Noir, e ci chiediamo come mai il filmato uscito dopo più di un giorno dal fatto inquadra un auto ben posteggiata sotto il parcheggio di San Lorenzo. Dei poliziotti che si avvicinano. Sono in semplice divisa senza alcuna protezione e a parte un fare timidamente guardingo si avvicinano all’auto. Dopo di che non si capisce,  si vede un poliziotto che spara.  Le domande sono molte. Come mai questo “folle” che ha sparato con una determinazione lucida ha potuto industrurbato sparare  ancora dopo ore e finire tranquillamente in un parcheggio. Nessuna azione di corpi speciali, nessuna messa in sicurezza, tanto è vero che nel filmato si vede un inserviente che attraversa il parcheggio. Non c’è’ nessun segno di vita.

Perché meravigliarsi della fioritura di sigle e ritrovi fascisti. Al governo c’erano i fascisti e non è migliorata al situazione ora che ci sono i banchieri e non ci dobbiamo nemmeno meravigliare che La CGIL  faccia un sbiadito sciopero con UGL.  Perché questo è nella logica di questa politica concertatavi  che ha radici molto lontane . Questo allearsi con i fascisti, che anche loro hanno abbandonato il fascismo perché i nipoti di Stalin hanno abbandonato il comunismo è il risvolto di quel’ appello ai fascisti e discende direttamente dall’amnistia che furono le volontà di P.Togliatti., del Partito Comunista e dei sindacati istituzionali Da allora, i socialisti,  i comunisti, la CGIL, hanno lavorato molto per fare piazza pulita di tutte le istanze di cambiamento reale dei lavoratori , degli sfruttati. Mentre non hanno perso occasione per sdoganare il fascismo, la chiesa, i padroni. Tutto per essere accreditati come bravi amministratori, bravi detentori delle volontà  dei lavoratori. E così nel tempo si sono mangiati a grossi bocconi, tutte le conquiste di diritti sul lavoro, o nel civile ,fino a far arrostire anche i più retrogradi e consumati democristiani. Ma il problema è cruciale. Il fascismo è stato accettato, questa è la verità. E quella azione storica che aveva attraversato tutto il movimento politico e sindacale rivoluzionario contro la società dei privilegi, dello sfruttamento è stato contrastato sia con il fascismo sia da tutti i riformisti che in cambio della loro continua delazione e svuotamento delle lotte si sono felicemente adeguati ai valori di chi sfruttava e ammazzava. L’ipocrisia è chiara. Fino al giorno avanti erano dei delinquenti e ancora nelle prime ore si città parlavano di regolamento di conto fra immigrati delinquenti. Questi zozzi politici e sindacalisti nella realtà hanno accettato che i  i bisogni padronali di avere forza lavoro senza diritti , lo sfruttamento siano le sole regole della vita, il fascismo  è stato sdoganato  e concretizza le loro aspirazioni. E’ già successo.   La nostra lotta  contro questi politici e contro i sindacati accomodanti con i politici e industriali, i padroni ,deve essere congiuntamente nella direzione della lotta  contro il fascismo, contro qualsiasi regime di sfruttamento,  per i diritti di tutti i lavoratori, di tutti gli sfruttati .Solidarietà  internazionale fra gli sfruttati .

 

USI san vincenzo (LI)

Potrebbero interessarti anche...