I confederali gridano alla provocazione e vogliono il rinnovo del contratto nazionale per i dipendenti comunali. Quando si parla di enti locali e di sindacati confederali il peso della politica è forte e le parole nascondono le cose.

Un esempio: non c’è il blocco delle assunzioni nei comuni? Allora come si spiega l’assunzione di tre dirigenti comunali, a Carrara, passata come una cosa normale?

Succede qualcosa di simile col blocco dei contratti pubblici. I soldi (e che soldi!) hanno circolato lo stesso nei sei anni di blocco contrattuale.

Non stiamo parlando delle misere cifre stanziate per il prossimo rinnovo contrattuale, ma delle grosse somme attribuite dai dirigenti alle Posizioni Organizzative (una sorta di vice-dirigenti) e alle Particolari Posizioni (coordinatori). Parliamo anche dei premi di produttività arrivati ai dirigenti per il raggiungimento della performance, anche nei settori a contatto diretto con l’alluvione. Bisogna sempre ricordare che i soldi per pagare Posizione Organizzative e Particolari Posizioni sono presi dal fondo di tutti i dipendenti del comune, impoveriscono il fondo, e sono un’assurdità dato che la macchina comunale va avanti grazie all’attività di TUTTE LE PERSONE e non ad una gerarchia intermedia scelta dai dirigenti.

Vale molto più del un rinnovo contrattuale di cui si parla, la serie di concorsi interni (progressioni verticali) fatte senza titolo di studio, prima che entrasse in vigore la legge Brunetta. Chi ha avuto la sudata promozione, da allora, guadagna di più e ha trovato il modo più efficace per mettersi al riparo dall’aumento del costo della vita. Non è un bell’esercizio contare quanti vincitori di concorsi interni sono dirigenti, confederali e autonomi, e hanno avuto la promozione mentre svolgevano attività sindacale rappresentando i loro colleghi.

L’alternativa alle parole d’ordine farlocche che circolano c’è, consiste nel battersi da subito per :

-la diminuzione dei dirigenti e la loro rotazione, ad evitare piccoli feudi nella cosa pubblica;

– l’abolizione delle Posizioni organizzative (al comune di Massa sono 6, a Carrara 28. Possibile? Eppure le dimensioni dei comuni sono simili);

– l’utilizzo dei pagatissimi dirigenti comunali per le aziende derivate e per la formazione interna;

– rafforzare un soggetto sindacale senza funzionari, senza distaccati, che agisce a difesa degli interessi solidali di chi manda avanti col suo lavoro, in silenzio, ogni giorno, i servizi pubblici.

Usi Lel comune Carrara