Solidarietà ai compagni aggrediti di Torino
Non possiamo che rimarcare l’attitudine squadrista di certi personaggi – che d’altra parte ben conosciamo per analoghe azioni teppistiche in passato – che si scatena contro chi si dissocia dal loro doppiogiochismo fatto di finta opposizione al governo e di sostanziale condivisione di tutte le sue scelte più bieche, a partire dal sciagurato intervento bellico in Libia.
Dobbiamo anche stigmatizzare l’atteggiamento dei mezzi d’informazione che – ancora una volta – distorcono i fatti facendo passare gli aggressori per vittime in nome della “verità” di regime e dell’ossequiosa attitudine a compiacere i potenti di qualunque colore.
Il tempo della menzogna e della prevaricazione finirà e tutti quelli che ne fanno uso per coprire i loro interessi di bottega dovranno risponderne davanti ai lavoratori e a tutti gli sfruttati.
Noi lottiamo affinché questo succeda al più presto.
Segreteria nazionale USI-AIT
Genova, 3/5/2011